Tenere i piedi per terra. Perché si sa quando in una piazza come Cava l’entusiasmo cresce, da un lato può trascinare positivamente, dall’altro può far sembrare tutto troppo facile alla squadra anche quando le cose facili non sono. Come la partita di domenica pomeriggio contro il Francavilla. Match da prendere con le molle, gara complicata più di quanto possa dire il valore delle compagini, sicuramente superiore quello della Cavese di Agovino. Il tecnico dei lucani Lazic ha dalla sua un bomber niente male come Picci, Leopizzi in porta, in difesa buoni calciatori, e in tutti i reparti gente di categoria. I rossoblù finora hanno messo insieme dieci punti, la Cavese sulla carta è superiore ma bisognerà fare veramente grande attenzione. Intanto, ieri amichevole con la squadra juniores a pregiato. Undici i gol segnati dagli aquilotti con de rosa autore di un tris e D’avanzo nuovamente in gran spolvero. Ad arbitrare il match sarà il signor Carella di Bari. Cavese che dovrà sfruttare il calendario che le mette di fronte domenica il Francavilla per chiudere il mese di ottobre, a novembre trasferta a Pomigliano, quindi interna con il brindisi, gara ad Arzano, il 23 al Lamberti con il Monopoli, il 30 novembre derby a Sarno. A dicembre prima gara d’alta quota con il gallipoli.

Giuseppe Della Morte

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