Su 238 strade di Nocera Inferiore, sono appena 14 quelle in cui sarà consentito circolare con le automobili nelle quattro domeniche dell’ambiente in programma dalle ore 10.00 alle ore 18.00 del 10, 17, 24 e 31 dicembre. L’ordinanza anti smog firmata ieri dal sindaco Manlio Torquato è arrivata e come una sferza si è abbattuta su tutti. A Nocera Inferiore si camminerà esclusivamente a piedi. Un provvedimento che rimanda la mente dei più grandi alle domeniche a piedi decise per la crisi petrolifera del 1973. Non mancano le deroghe, davvero tante. I mezzi pesanti sono i primi a finire nel mirino dell’amministrazione. Quelli con portata a pieno carico superiore a 35 quintali hanno l’assoluto divieto di uscire dal casello autostradale nocerino dell’A3 Napoli/Salerno, dalle ore 8.00 alle ore 20.00. Poi ci sono gli ampi capitoli dedicati a macchine, motorini e altri mezzi a motore. Durante le giornate dell’ambiente è ordinato «il blocco della circolazione dinamica su tutte le strade cittadine». Le quattordici eccezioni sono: via Atzori, via Lamberti, cavalcavia Mancusi, via De Nicola, viale San Francesco, via Orlando, via Ricco, via Falcone, via Petrarca, via Cupa del Serio, via Urbulana, via Chivoli, via Villanova e via Sant’Anna. Ci sono altre diciannove deroghe: autoveicoli che trasportano diversamente abili; veicoli elettrici; ciclomotori e motoveicoli a quattro tempi o a due tempi omologati euro 2 e successivi; autoveicoli alimentati a Gpl o metano; autoveicoli euro 4 e successivi; veicoli dei titolari di attestati di certificazione energetica; veicoli con a bordo un medico in visita domiciliare; autoveicoli e bus delle aziende di trasporto pubblico, taxi, autoveicoli a noleggio e bus turistici; autoveicoli a noleggio di portata inferiore a 3,5 tonnellate; veicoli intestati e con a bordo cittadini residenti in regioni diverse della Campania; veicoli dei partecipanti a cerimonie religiose o civili. È vietato stazionare con i motori accesi. Austerity anche per i riscaldamenti. Fino al 31 dicembre le temperature non devono superare 17 gradi negli edifici industriali e artigianale, 19 gradi in tutti gli altri edifici. Vietato accendere camini, stufe a pellet, caldaie a gasolio, nonché fuochi con sterpaglie ed altri materiali. Sono previste delle sanzioni per i trasgressori. Chi circolerà senza i requisiti rischia di pagare dagli 85 ai 338 euro, l’inosservanza delle altre disposizioni potrebbe costare dai 25 ai 500 euro. Salvatore D’Angelo 20140729_comune_nocera

 

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