Soltanto una lite. Provocata da un uomo che ha dei problemi di natura psichiatrica. Si è scontrato contro un suo conoscente ed ha avuto anche la peggio. Ora è nel reparto di psichiatria dell’Umberto I raggiunto da un Tso, il trattamento sanitario obbligatorio. Niente rapina, dunque, al Monte dei Paschi di Siena di via Fucilari a Nocera Inferiore, anche se con la banca nei giorni scorso l’uomo ha avuto un contrasto perché l’istituto di credito non gli ha liberato immediatamente i soldi che aveva su un conto corrente. Nessun folle, allora, che si aggirava per la città a ferire con un coltello i passanti. Soltanto una lite, se l’aggettivo soltanto in questo caso può essere una “diminutio”. La verità è emersa dopo che l’uomo, A. C. le iniziali del suo nome, di 50 anni, è stato fermato ed interrogato dopo che era stato portato in ospedale sia per le botte ricevute che per essere in stato di forte eccitazione. Sono state poi controllate le immagini delle telecamere di sicurezza disseminate nella zona. E sono arrivate le conferme, così come è stato escluso, ha riferito il comandante della polizia municipale, Giuseppe Contaldi, l’uso di un coltello. Al di là del fatto di cronaca emerge il preoccupante fenomeno delle notizie che viaggiano in rete, notizie non veritiere, false, alcune volte create volutamente, altre volte frutto di un passa parola che diventa pericoloso. Tra l’altro da alcuni anni stiamo vivendo una vera e propria rivoluzione con elezioni che vengono condizionate come sarebbe successo negli Stati Uniti o in altri Paesi nel mondo. La storia delle fak news, le notizie false, è ormai un fenomeno acclarato e di cui si percepisce la pericolosità per la tenuta, e non è un’esagerazione, della democrazia. Lo si capisce da tanti episodi, piccoli e grandi. Compreso quello di ieri sera a Nocera Inferiore.

Nello Ferrigno

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