Il Segretario Generale della CGIL di Salerno, Arturo Sessa interviene in merito al blitz di ieri a Nocera Inferiore che ha visto finire in carcere 4 persone anche per scambio politico mafioso: E sulla questione interviene anche il Segretario Generale della CGIL di Salerno, Arturo Sessa: “I fatti, gli ultimi avvenimenti, le indagini e le intercettazioni stanno facendo emergere, su Nocera, una realtà “malata” capace di condizionare e inquinare l’esito del voto delle ultime elezioni amministrative, vinte “a mani basse” dal candidato sindaco Avv. Manlio Torquato.

Di fatto vengono confermate le perplessità e le voci di voto inquinato che presero corpo già nell’immediato dopo spoglio.

Ancora una volta, nell’Agro Sarnese-Nocerino, si ha conferma di attività illecite che vedono insieme politica e camorra strette in un sodalizio criminale, finalizzato a condizionare l’indirizzo politico ed amministrativo per favorire atti illegali a tutto discapito della democrazia e della legalità. La CGIL, alcuni mesi fa in una propria iniziativa su queste antiche e rinnovate tematiche, richiamava l’attenzione, tra l’altro, delle forze politiche e istituzionali per intraprendere iniziative tese a rendere “pulite le liste” e ad adottare “codici etici”, affinché la trasparenza, quella “vera e praticata”, potesse finalmente essere assunta quale parametro primario. Purtroppo ”ovviamente” nessuno ci ha dato ascolto!!

Da poco abbiamo potuto leggere le motivazioni che hanno portato allo scioglimento del Comune di Scafati, ed ecco che a Nocera la Magistratura e le squadre investigative del Ros fanno emergere una realtà del pari grave con collusioni con malavitosi del Territorio.

I fatti, per come in via di accertamento ulteriore, sono e restano gravissimi e non possono rimanere senza conseguenze.

La politica deve prendere atto di quanto già accertato.

Non vi è dubbio alcuno che il Sindaco dovrebbe rassegnare senza indugio le proprie immediate dimissioni.

Ci appelliamo non solo al senso di responsabilità, ma alla dichiarata moralità e alto senso dell’etica che da sempre, il Medesimo, dichiara di voler praticare.

È sbagliato trincerarsi dietro frasi di circostanza o peggio smentire la gravità dei fatti.

Non c’è dubbio che a nostro avviso sussistono tutti gli elementi per lo scioglimento del Consiglio Comunale e, pertanto, si chiede e sollecita l’invio della Commissione a ciò preposta.

Infine, un plauso alla Magistratura e alle forze dell’ordine per avere fatto luce sui fatti e comportamenti inquietanti e preoccupanti. Tutto ciò dimostra che i presidi democratici e di esercizio della Giustizia e della Sicurezza in questa area territoriale meritano, senza ombra di dubbio, di essere rafforzati e mantenuti.

La CGIL, per quel che compete ad una grande forza sociale e democratica, continuerà a fare fino in fondo e senza indugio la propria parte".sessa

Share.

Circa l'autore

Leave A Reply