E’ tutto pronto. Ultimi allenamenti in questa settimana e poi il gran ballo per il debutto stagionale della paganese. C’è il bisceglie da affrontare e battere per cominciare al meglio la stagione, indirizzarla in un certo modo, creare i presupposti per un campionato che pone gli azzurro stellati come possibile outsider. Tra l’altro, con le retrocessioni diminuite, val la pena togliersi qualche sfizio per cercare di entrare, come l’anno scorso, nelle prime dieci del lotto e conquistare un posticino per i play-off. Ma andiamo con ordine. L squadra di Matrecano si sta allenando nella quiete di Mercato San Severino, sta crescendo a vista d’occhio e le ultime amichevoli lo hanno fatto capire senza mezzi termini. Certo, il gruppo va rinforzato con qualche difensore in più, perché è quello il reparto dove ci sono delle carenze numeriche e a livello di esperienza. In mezzo invece con gli arrivi di Tascone e Baccolo il gruppetto disponibile è affidabile e di qualità. E poi c’è Carcione, che ieri ha avuto un piccolo problemino in allenamento, ma che contro il Bisceglie vuole esserci ad ogni costo. Davanti bisognerà aspettare Fabinho che sta recuperando da un vecchio problema e attendere la crescita di Cesaretti. L’ex Empoli e Frosinone dovrà rappresentare l’arma in più in prima linea, detto che Regolanti e Negro vogliono ritagliarsi minuti importanti per mostrare le loro qualità. E l’avversario? Il Bisceglie ha disputato un ottimo pre campionato, l’altro giorno ha battuto addirittura il Foggia. La compagine di Zavattieri, imbottita di stranieri, presenta tra le sue fila anche l’ex Cavese Gabrielloni. Curiosità: entrambe le squadre hanno come simbolo la stella. I propri tesserati vengono chiamati azzurro stellati, anche se il Bisceglie con il passare degli anni ha aggiunto il colore nero all’azzurro per via della fusione con un altro sodalizio.

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