Camminano di pari passo, a volte sfiorandosi, il programma religioso e quello civile della Festa della Madonne della galline, a Pagani, al via ufficialmente venerdì pomeriggio, quando, alle 18, verranno aperte le porte del Santuario. Un vero e proprio evento, scandito dal ritmo di nacchere e tammorre, dalla levata della “voce” alla Vergine, dall’ansia spasmodica di conquistare un posto in prima fila nel tributo di fede. Domenica mattina sarà il Vescovo di Nocera Sarno, Monsignor Giuseppe Giudice, a presiedere  la Santa Messa, concelebrata da tutti i sacerdoti della forania di Pagani, che accompagnerà, rigorosamente alle 9 (come tradizione impone) l’uscita dal Santuario della statua, che attraverserà in processione le principali strade cittadine. In accordo con il clero paganese e in obbedienza al dettato vescovile, anche quest’anno la processione non raggiungerà parchi, luoghi privati  e vicoli ciechi , con un itinerario che comincerà da via Lamia e si concluderà in piazza S. Alfonso. Lunedì 28 aprile celebrazioni eucaristiche , in Santuario, alle 8, 9.30 , 11.30. Da lunedì 28 a domenica 4 maggio settimana di predicazione , con riflessione mariana di don Michele Pappadà. Parallelamente al programma religioso, prenderà forma quello civile, come sempre caratterizzato dalla spontaneità del tributo devozionale. I toselli prenderanno vita nella giornata di domenica, con il passaggio della Vergine , e da quel momento si trasformeranno nel luogo privilegiato della festa. A farla da padrone sarà la musica popolare, argomento principe della prossima puntata del nostro rotocalco settimanale “parliamone ,noi da voi” , in onda domani sera dal cortile del Santuario della Madonna delle galline.

Michela Giordano

 

 

Share.

Circa l'autore

Leave A Reply