Sindaci in pole position  per le prossime politiche? Forse. La presenza di Manlio Torquato alla convention “L’Italia è popolare” organizzata dai De Mita al Palapartenope di Napoli ha fatto palesare una sua discesa in campo con uno schieramento più delineato e potrebbe essere servita a diradare la nebbia intorno al Comune di Nocera Inferiore, con una scelta di campo del primo cittadino. Una posizione che non metterebbe in discussione la linea dell’attuale coalizione che amministra la città vista la collocazione nell’orbita del centro sinistra.

Giuseppe de Mita, in rotta con Lorenzo Cesa che ha portato l’Udc verso il centro destra e, in particolare, accanto a Forza Italia, è chiaramente orientato verso il fronte opposto: l’area che in Campania fa capo al governatore De Luca.

Un’affiliazione di Torquato, quindi, potrebbe solo consolidare la maggioranza nocerina, con un rafforzamento dei centristi in chiave popolare. L’aspetto del popolarismo, tra i punti qualificanti della convention napoletana, è stato messo in evidenza da Torquato che ha auspicato la nascita di una realtà che si fonda su “solidarietà, cattolicesimo sociale, identità nazionale. Riferimenti che accomunano anche chi viene da esperienza differenti”, ha dichiarato.

Per il momento una possibile candidatura di Torquato alle politiche è solo frutto di voci. Se fosse nel collegio uninominale dell’Agro per la Camera, il sindaco di Nocera si troverebbe a combattere in un’arena elettorale orientata più a destra che a sinistra. Quello stesso centro destra che, come lo stesso Torquato non ha perso occasione di ribadire, lui stesso ha sconfitto per ben tre volte. Se, invece, i demitiani dovessero preferire un altro collegio uninominale e un altro candidato di riferimento, la candidatura di Torquato potrebbe virare verso il listino proporzionale. alcone. Chiesti 350 fili di luci led per addobbare le periferie, a seconda delle esigenze. 

Salvatore D’Angelo

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