Vincere nonostante le assenze

Senza Vitolo e Manzo, due dei protagonisti in rossonero delle ultime settimane. Ma con la consapevolezza che dei due calciatori si possa non sentire la mancanza per la partita di Isola Capo Rizzuto di domenica prossima. Troppo ampio il divario tecnico tra le due formazioni, per immaginare una Nocerina non vincente in questo spicchio di terra calabrese famoso per il turismo e non certo per il calcio. La Nocerina di Morgia eviterà certamente le distrazioni perchè il clima non è ancora quello ideale per una puntatina nelle splendide acque crotonesi, ci si potrà concentrare esclusivamente sulla partita, non semplice soltanto perchè la si potrebbe prendere sottogamba. Del resto, i numeri dicono che con l’avvento di Giovanni Pisano in panchina, l’ex bomber della Salernitana ai tempi di Delio Rossi, i calabresi hanno conquistato una serie di risultati anche inattesi. La retrocessione è quasi certa, i giallorossi devono recuperare ben nove punti alla terz’ultima in classifica, ma intanto hanno battuto domenica la Sancataldese e avevano imposto il pareggio in trasferta al Palazzolo. Insomma, da evitare ogni forma di pressapochismo. La Nocerina dovrà mettere subito il risultato al sicuro e pensare alla prossima tappa dell’altro turno, ben più complicata, contro la Sancataldese che all’andata battè Cavallaro e compagni per due a uno.

Nell’altro girone, il gruppo H, c’è curiosità per vedere all’opera la Cavese post sconfitta con il Cerignola. Sette punti da recuperare dalla capolista Potenza sono ormai tanti, detto che gli scontri diretti sono già stati disputati e persi dai metelliani. Mister Bitetto ha lavorato soprattutto dal punto di vista psicologico in questi giorni e da San Severo si attende una reazione quanto meno emotiva da parte del gruppo. Del resto, i lucani hanno domenica una delle ultime tappe complicate della stagione, proprio in quel di Cerignola. Insomma, una sconfitta dei lucani e, un concomitante successo degli aquilotti, riporterebbe la distanza a quattro punti, riaprendo in parte i giochi.

Giuseppe della Morte

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