Dopo sei ore di dibattito, a tratti molto acceso, il consiglio comunale di Sarno, con i soli voti della maggioranza (16), ha approvato la proposta di delibera sulla costituenda Azienda Speciale ” SARNO SERVIZI INTEGRATI”.
Il Sindaco Giuseppe Canfora scrive: “La costituzione di una Azienda Speciale per la gestione di alcuni servizi comunali rappresenta oggi una scelta adeguata che consente di superare gli innumerevoli ostacoli posti dalla molteplicità delle leggi e di norme in materia di funzionamento degli Enti Locali.
Molti sono i vantaggi che propendono per la scelta della costituzione: essi sono ben enunciati e sviluppati nel corpo della Relazione progettuale, più precisamente Piano di Fattibilità economico finanziario.
Già da molti anni è invalso, per gli Enti Locali, la scelta di affidare all’esterno la gestione di alcuni servizi, sia per economicità, sia per efficienza e velocità di intervento.
In generale, anche gli Organi di Controllo Interno (Nucleo di Valutazione e Controllo di Gestione), nelle relazioni, hanno consigliato o auspicato il ricorso alla esternalizzazione di alcuni servizi, quali, ad esempio la manutenzione.
Oggi, questa Amministrazione avverte l’esigenza di ricorrere a tale forma gestionale e l’Azienda Speciale racchiude in sé una attuale estrinsecazione delle esigenze maturate.
Si potrebbe ripetere tutta la parte della Relazione riguardante i benefici legati alla gestione dei servizi da affidare, in primis quello della manutenzione. Tutti conoscono l’importanza di tale servizio che rappresenta la richiesta essenziale del territorio e della collettività.
I servizi da affidare elencati nella relazione rappresentano la scelta che l’Amministrazione intende fare in fatto di efficienza e valutazione di coerenza.
Molti servizi riceveranno adeguati introiti e non saranno più lasciati alla improvvisazione dei singoli o alla dispersione di flussi economici”.
“L’Amministrazione Pubblica Moderna – spiega l’Assessore al Bilancio e alle Finanze, #FrancescoSquillante – deve diventare espressione di presenza e di intervento per essere sempre più al servizio della Città.
In questa ottica la scelta dell’Azienda Speciale diventa strategica e può definire gli ambiti di miglioramento del processo gestionale della pubblica amministrazione.
L’Azienda Speciale rappresenta uno strumento flessibile e veloce. Dopo la fase iniziale, diventerà strategica la pianificazione allo scopo di comprendere i mutamenti e offrire nuovi e più attuali servizi, per dare risposta ai bisogni della collettività.
I vantaggi della scelta di affidare il servizio ad una Azienda Speciale, fanno leva su questi punti strategici:
– separazione di una molteplicità di funzioni del Comune con possibilità di maggiore autonomia gestionale;
– specializzazione e maggiore efficienza gestionale e di sviluppo possibili;
– possibilità di ricorso agli strumenti finanziari;
– flessibilità gestionale e potenziale incremento della dotazione organica;
– conservazione di un importante controllo da parte del Comune;
– vantaggi di natura fiscale.
In conclusione, la manifestazione del progetto trova la definizione nella consapevolezza che ogni innovazione amministrativa deve essere accompagnata e supportata dalla volontà politica che ha il compito e la capacità di estrapolare le esigenze collettive e individuare gli strumenti adeguati ad ogni forma di miglioramento della vita sociale sia in termini di efficienza che di efficacia.
Questo è reso attuabile superando le barriere della rigida struttura burocratica e rilanciando il ruolo della Politica come programmazione e come ricerca delle forme migliori per dare risposta alle richieste di efficienza e di innovazione della società”
“Nel Consiglio Comunale di ieri si è consumata una di quelle sedute destinate ad incidere sulla vita di una Comunità per i prossimi anni”, lo scrivono Franco Annunziata ed Enrico Squillante di Buona Destra Sarno.
“E‘ stata approvata la costituzione dell’azienda speciale denominata Sarno servizi integrati.
La nostra amministrazione non contenta dei disastri prodotti in altri campi (vedi Cofaser) si è lanciata in una nuova operazione molto pericolosa, della quale non sono per nulla chiari i benefici.Avrebbe avuto un senso se avessimo avuto una pianta organica sottostimata per cui, per dare maggiore efficienza ed efficacia alla stessa, risultava necessario procedere ad un potenziamento di alcuni servizi.
Ma così non è , se è vero come è vero che il rapporto tra le entrate correnti ed il costo del personale è pari al 36,74 % mentre non dovrebbe superare il 31 %.
La nuova società produrrà dei costi agguntivi per circa 1 milione di euro che graveranno su tutti noi.Un Sindaco saggio si dovrebbe occupare di come capitalizzare al massimo gli sforzi delle risorse umane disponibili e non cercare strumenti che, a ben vedere, hanno solo la finalità di alimentare una politica
clientelare .Spero che i gruppi di opposizione mettano in campo tutte le azioni necessarie per fermare questo mostro amministrativo”.
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