Nella notte intercorsa tra venerdì 21 e sabato 22 marzo 2025, il territorio della città di Caserta
è stato teatro di un ennesimo e gravissimo evento delittuoso che impone una profonda
riflessione sullo stato della sicurezza pubblica locale e richiede un intervento deciso e
tempestivo da parte delle istituzioni competenti.
Una banda criminale, nota alle autorità investigative come la “banda dell’Audi nera”, ha
messo a segno un violento attacco a un istituto di credito cittadino, provvedendo a sradicare
un dispositivo bancomat e causando gravi danni alla struttura interessata. L’azione
criminosa, realizzata con modalità operative connotate da violenza e spregiudicatezza poi
culminata in un inseguimento ad alto rischio lungo le principali arterie urbane ha generato
una significativa agitazione nella comunità locale.
Solo grazie all’intervento immediato e risolutivo degli operatori della Polizia di Stato, è stato
possibile contenere le conseguenze nefaste dell’episodio, seppure la conclusione
dell’inseguimento è risultato un violento scontro frontale tra l’auto dei banditi e la Volante.
Per fortuna non si sono avuti esiti ancor più drammatici per gli occupanti di entrambi i veicoli.
Tale situazione ha evidenziato, con estrema chiarezza, l’elevato grado di organizzazione
criminale e la capacità operativa della banda in questione, nonché la preoccupante
insufficienza delle risorse attualmente a disposizione delle Forze di Polizia per
fronteggiare simili emergenze.
La Segreteria Provinciale del SIAP di Caserta, con profonda consapevolezza della
criticità che interessa da tempo il sistema della sicurezza pubblica di tutta la provincia, rileva
come la carenza cronica di personale costituisca una grave limitazione per l’efficacia
dell’azione di contrasto della criminalità predatoria. È risaputo, infatti, che i carichi operativi
cui sono sottoposti gli agenti superano di gran lunga il livello sostenibile, soprattutto a causa
di un numero limitato di equipaggi disponibili per il controllo preventivo e repressivo sul
territorio.
L’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico della Questura di Caserta,
cardine imprescindibile per l’attività di vigilanza territoriale, affronta quotidianamente una
situazione logistica estremamente complessa, con una dotazione di autoveicoli
palesemente inadeguata rispetto all’estensione e alla complessità del contesto urbano da
monitorare. Non di rado, infatti, la disponibilità di pattuglie non supera una o due unità per
turno operativo.
