Sarà nuovamente chiusa dal 15 giugno la tratta Fs Salerno Nocera, il comitato Etica, Salute e Vivibilità, chiede conto a Trenitalia di quest’ennesimo stop che determinerà serie ripercussioni per la mobilità di pendolari e turisti sul territorio. A cui si aggiungono l’attuale sospensione della linea metropolitana cittadina e la difficile mobilità in bus da e per la Costiera Amalfitana come per le aree interne e a sud di Salerno
“Abbiamo osservato nell’orario estivo appena pubblicato che la tratta Salerno Nocera Inferiore sarà garantita solo con bus sostituivi. Se aggiungiamo che resta ancora chiusa anche la linea metropolitana cittadina, siamo di fronte all’ennesimo duro colpo verso la mobilità degli utenti e turisti che utilizzano il treno per spostarsi – commenta Agostino Ingenito, coordinatore del Comitato civico Etica Salute e Vivibilità e presidente Abbac Guestitaly – Se si aggiunge la sospensione della linea metropolitana cittadina, la riduzione dei collegamenti ferroviari a sud di Salerno e la già complicata e difficile condizione dei collegamenti bus e traffico da e per la Costiera Amalfitana e Agro Nocerino e Irno. Auspichiamo un tavolo urgente della Regione e degli operatori pubblici di trasporti perché si condividano azioni concrete per ridurre i disagi e garantire supporto a pendolari e turisti che soprattutto in estate affollano i nostri territori. Abbiamo già vissuto un odissea per quasi un anno la sospensione della tratta Salerno Nocera dopo la frana a Vietri sul Mare. Occorre mettere mano al tpl per migliorarlo e rafforzare il trasporto locale e trovare soluzioni adeguate per non lasciare all’oblio migliaia di viaggiatori con serie ripercussioni per l’immagine turistica dell’area.
