La sospensione dei collegamenti marittimi da e per il porto di Maiori da parte di Travelmar, a partire dal 12 maggio, evidenzia una situazione critica nella gestione delle infrastrutture portuali. Le restrizioni imposte dalla Capitaneria di Porto di Salerno, che limitano l’attracco a imbarcazioni di lunghezza inferiore ai 27 metri, hanno portato a una drastica riduzione dei servizi, lasciando attivi solo quattro collegamenti giornalieri- scrivono dall’Abbac.
“Questa decisione, motivata dalla mancanza di soluzioni strutturali e dalla presunta inerzia del Comune di Maiori, avrà ripercussioni significative sulla mobilità nella Costiera Amalfitana e sul benessere economico degli utenti, con l’abolizione delle agevolazioni per residenti e pendolari e un aumento generale delle tariffe- dichiara Agostino Ingenito- Il caso solleva interrogativi sulla capacità delle amministrazioni locali di gestire efficacemente le infrastrutture portuali e garantire la continuità dei servizi essenziali in un’area tanto strategica per il turismo italiano”. È fondamentale che si trovino soluzioni rapide per evitare ulteriori disagi e garantire un servizio adeguato alla comunità e ai visitatori. Con l’avvio della stagione turistica. le vie del mare sono fondamentali per un’alternativa alla mobilità su strada che subisce l’intenso traffico veicolà