1300 km a piedi dalla Val d’Aosta, 40 km per arrivare domenica prossima a Sant’Egidio Del Monte Albino. In marcia, percorrendo tutto lo stivale per manifestare solidarietà ad Antonio Attianese che sta lottando per gli indennizzi che gli spettano dallo Stato. Si sono mobilitati da tutta Italia. A marciare per Antonio non solo militari ma anche comuni cittadini. Il nome dell’iniziativa è “nessuno rimane indietro”. Una staffetta di cuori prima ancora che di gambe – dicono gli organizzatori che arriveranno domenica prossima nell’agro. A motivare chi aderisce è la voglia di esprime vicinanza ad Antonio, ex militare dell’esercito italiano che non solo sta lottando da 13 anni contro il cancro ma anche con lo Stato per avere quanto gli spetta. Agli inizi di marzo la sua storia era stata ripresa da striscia la notizia che aveva dato eco alle condizioni di tanti militari ammalati di tumore per i quali il nostro Stato ancora non riconosce le proprie responsabilità.

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