Cambia ancora la classifica della Serie B. dopo le penalizzazioni inflitte a Pisa e Latina, ecco giungere i tre punti di penalità all’Avellino, per via di alcune vicende di calcioscommesse relative alla stagione 2013-2014. In particolare sotto la lente di ingrandimento del Tribunale Nazionale Federale le gare contro modena e Reggina. Squalificato per 18 mesi il difensore del Genoa e della Nazionale Armando izzo. Nei guai l’ex capitano dei lupi Millesi che ha subito una sanzione di cinque anni. Prosciolti Pisacane e il patron dell’Avellino Taccone ma anche il centravanti Gigi Castaldo. Avellino che scende a quota 41 punti, finendo a meno cinque dalla Salerntiana che continua a sperare in una qualificazione, difficile ma non impossibile, ai play-off. Mister Bollini sta tenendo tutti i suoi giocatori sulla corda in vista della sfida di lunedì contro il Latina all’Arechi.

In Lega Pro fila tutto liscio per la Paganese che sta allenandosi in vista della sfida di sabato al Torre contro la Vibonese. La ritrovata vena sottoporta di Reginaldo è stata anche segnalata da Rai Sport che ha dedicato uno spazio all’ex centravanti di Siena e Fiorentina. Azzurrostellati che dovranno sfruttare al meglio il fattore entusiasmo creatosi con il successo di Agrigento. Importante è dare continuità ai risultati ottenuti recentemente e restare stabilmente nelle prime dieci piazze senza far avvicinare qualche potenziale concorrente.

Domani invece scendono in campo le formazioni di Serie D per il turno Pasquale. Nocerina che giocherà contro il Ciampino in trasferta. Partita non facile al di là della classifica dei laziali che sono all’ultima spiaggia per tentare di non retrocedere direttamente. Mister Simonelli vuole il massimo dai suoi, sperando che Trastevere e Bisceglie frenino ancora. Il tecnico non ha convocato Girardi, ormai fuori dai giochi, non avrà Albanese infortunato e Vitolo squalificato, mentre per scelta tecnica non sono stati convocati Amato, Falcone e Caparro.

In campo anche la Cavese contro il Roccella. I metelliani dovranno vincere e sperare che il Leonzio non faccia lo stesso a Rende per tenere aperta ancora una piccola speranza di rimonta. Ma sembra oggettivamente un discorso chiuso quello per la promozione diretta. I ragazzi del presidente Campitiello dovranno pensare a vincere esclusivamente per tenersi ben saldo il secondo posto che vale tanto in chiave play-off.

Giuseppe Della Morte

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