12.597 votanti.
12.143 preferenze per la mozione Russo-Iannone-Cortese: il 98,1 per cento.
241 i voti andati alla mozione Acocella-Borea: 1,9 per vento. Lo spoglio è andato avanti per tutta la notte. La mozione di maggioranza non è mai scesa sotto il 95 per cento.
Al popolo del Pdl piace la ritrovata intesa Cirielli-Carfagna. E la ricucitura di strappi che avevano fatto scalpore come quello tra l’ex ministro e Anna Ferrazzano.
Il congresso provinciale incorona alla guida del partito salernitano Antonio Mauro Russo. Suo vice Antonio Iannone, affiancato dal nuovo vicario Matteo Cortese, espressione di Mara Carfagna.
Nel coordinamento entrano – in quanto inseriti nel listino bloccato – Anna Ferrazzano, Elvira Morena, Giovanni Torre, Antonio Fasolino e Maria Rosaria Carfagna.
A Salerno città incetta di voti per l’assessore provinciale Ciccone (900 preferenze), per il presidente di Ecoambiente Celano e per il 23 enne Antonio Mola, sostenuto da Iannone in persona.
Buona l’attestazioni, a Cava, del vice sindaco Napoli. Leader assoluto in Cilento l’assessore provinciale Feola. E’ il primo degli eletti con 1500 voti. Ben piazzati anche l’assessore regionale Giovanni Romano e quello provinciale Sebastiano Odierna.
Tra le curiosità i ben 698 voti riportati da Giuseppe Fabbricatore di Nocera Superiore.
Affluenza inferiore agli altri seggi per le sezioni allestite al Consorzio di Bonifica dell’Agro, centro di raccolta per i tesserati di Nocera Inferiore, Sarno, San Valentino Torio, San Marzano, Pagani, Corbara e Sant’Egidio. Proibitiva – nota il cronista – per i disabili l’allocazione al primo piano. In più pare che proprio al Consorzio molti militanti del Pdl abbiano scoperto di non risultare inseriti nei tabulati ufficiali dei tesserati e, dunque, impossibilitati a votare.
Carabinieri al centro Congressi San Luca, dove potevano votare gli iscritti del Cilento, Vallo di Diano, Alburni. Un rappresentante della mozione minoritaria aveva denunciato di aver visto uno scrutatore inserire schede nell’urna dopo avere preso a telefono e registrato i dati anagrafici di alcuni iscritti. Il parapiglia è andato avanti fino a notte.
Al Grand Hotel di Salerno ieri pomeriggio sono arrivati interi pullman di pidiellini provenienti sia dalla Costiera Amalfitana che dalla Valle dell’Irno. E se a Battipaglia alle 8, prima ancora dell’apertura dei seggi, c’era già un centinaio di persone in fila, a Cava de’ Tirreni –dove ha votato anche il presidente Cirielli – è andata ad esprimere il suo pensiero l’elettrice più anziana, Gaetana Attanasio, 95 anni compiuti a dicembre scorso.

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