Chiedono un incontro con l’amministrazione e i vertici della Nocera Multiservizi, non che gli venga sbattuta la porta in faccia senza che nessuno li abbia ascoltati, dopo due anni di lavoro al servizio della municipalizzata.

Protesta, questa mattina, sotto la pioggia, dei 17 lavoratori interinali addetti alla raccolta e smaltimento dei rifiuti nella città di Nocera Inferiore. Ieri è scaduto il loro contratto a tempo determinato. Nelle ultime settimane si era accesa una flebile speranza di stabilizzazione, ma dalla società hanno fatto sapere che non si è nelle condizioni di rinnovare il loro rapporto di lavoro. La normativa, infatti, prevede che vengano assunti i dipendenti dei consorzi di bacino. I lavoratori non ci stanno. Una tesi che si fonda su alcuni precedenti. In un comunicato i 17 ricordano di quando sono stati assunti alcuni lavoratori per chiamata diretta, poi passati all’igiene urbana, senza che fosse rispettata la normativa regionale. Oppure quando per le figure apicali si è fato un bando pubblico, senza interpellare il consorzio. Insomma, due pesi e due misure, per questo gli ormai ex operai della Nocera Multiservizi annunciano che non si fermeranno e continueranno con la loro protesta finché qualcuno dal Comune decida di ascoltarli.

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