Ancora nessuna risposta da Napoli, Manlio Torquato ne approfitta per ribadire a Vincenzo De Luca di mantenere l’impegno e dare dignità all’Umberto I. Il sindaco di Nocera Inferiore ha scritto al presidente delle Regione Campania per rammendargli la promessa fatta due mesi fa, quando visitò l’ospedale cittadino per la riapertura dei reparti di medicina e rianimazione. In quella circostanza, De Luca bocciò la possibilità di avere una nuova Asl sul territorio nord della provincia di Salerno, ma annunciò l’elevazione dell’Umberto I da Dea, dipartimento di emergenza e accettazione, di primo a secondo livello. Una configurazione che nei fatti è già realtà, a dirlo sono i numeri: 72mila accessi al pronto soccorso, 24mila ricoveri, 440 posti letto, terza ostetricia della Campania per numero di parti. Un tema che Torquato ha avuto l’occasione di trattare con il commissario dell’Asl Salerno, Mario Iervolino, a Nocera Inferiore per l’inaugurazione della nuova emodialisi dell’Umberto I. Ad incontrare Mario Iervolino anche il sindaco di Nocera Superiore Giovanni Maria Cuofano che ha chiesto dignità per la sanità dell’Agro, a partire dall’ospedale Umberto I di Nocera Inferiore, passando per le strutture territoriali e ha sottoposto al commissario le urgenze sanitarie reclamate dai cittadini della sua città e, più in generale, dell’intera valle del Sarno.

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