Sfumati e sfumature

La Salernitana non riesce a completare la sua rosa. Di tempo ce n’è ancora, ma il tecnico Ventura si aspettava di avere a disposizione tutto il gruppo o quasi già da qualche giorno. Le trattative a lui più chiare si sono arenate praticamente tutte, compresa quella di Cerci, il pupillo del tecnico, che spera di riaprire però ancora i giochi. Intanto c’è attesa per il triangolare del centenario contro Bari e Reggina.

La Paganese continua invece a recuperare il tempo perso rispetto alle altre squadre e a completare il gruppo a disposizione di mister Erra. L’attaccante Vai si sta allenando con la squadra, l’ex Novara potrebbe strappare l’ingaggio. Ma ci sono anche altri giocatori in prova, che il diesse Accardi sta portando in ritiro a Gubbio anche su input del procuratore Guglielmo Stendardo, fratello dell’attuale difensore Mariano. Confermato l’arrivo del portiere Campani dal Sassuolo, si è aggregato anche la punta classe 93 Abou Diop. Mentre Cappa e’ finito all’acireale in prestito.

La Cavese invece a Siano sta effettuando la seconda fase della preparazione e domenica sera si fa già sul serio perché ci sarà la partita del primo turno di Tim Cup contro la Triestina. Allo stadio Rocco, alle ore 20, la formazione di mister Moriero dovrà cercare di mettere a segno l’impresa e assicurarsi così il passaggio al turno successivo. In caso di superamento dell’ostacolo alabardato la Cavese dovrà vedersela con il perugia.

31 anni il 22 settembre. Nazionalità congolese, passaporto olandese. Joel Tshibamba è il nuovo centravanti della Nocerina. Sarà lui a dover spingere in fondo al sacco tanti gol e allo stesso tempo i molossi nelle zone alte della classifica di Serie D. Un giocatore dalle indubbie qualità tecniche, con esperienza variegate in ogni angolo del mondo, avendo giocato in Slovenia, Danimarca, Polonia, Russia, Olanda, Singapore, Bulgaria, Armenia, Grecia, e Cina. Un globetrotter del pallone, non un bomber da doppia cifra, ma un calciatore di peso, che sa aprire come pochi le difese avversarie. Da lui mister Di Costanzo si aspetta di ottenere quella differenza indispensabile per fare nel prossimo campionato. Per la Nocerina dunque un altro attaccante straniero dopo i tanti che si sono visti in rossonero negli ultimi anni. Da Farias e Merino in Serie B, fino ad arrivare a Diemè e qualcuno ricorderà perfino Tauà o lo straniero mai arrivato, cioè Hellbuick. Intanto, la squadra prosegue gli allenamenti a Sarno, poi si dovrà capire se ci sarà una conferma della sede per il lavoro pre campionato oppure si opterà per un’altra destinazione.