VENTI DI GUERRA SUL COORDINAMENTO DEL PIANO SDI ZONA S101
Venti di guerra sul coordinamento del Piano di Zona S1-01 che vede insieme i comuni di Nocera Inferiore, Nocera Superiore, Roccapiemonte e Castel San Giorgio. Questultimi tre, dieci giorni fa, avevano dato un ultimatum al comune capofila, stanchi dell ennesimo rinvio della riunione del coordinamento dei 4 Comuni. Da qui il monito dei primi cittadini. Se entro il 30 settembre, il Comune di Nocera Inferiore, capofila dellAmbito S01, non avesse fornito una rendicontazione dei fondi entrati e spesi negli ultimi due anni, oltre quello in corso che non cč mai stato dalla sua costituzione ad oggi, i primi cittadini Cuofano, Pagano e Lanzara si dichiarano disponbili a chiedere alla regione una nuova fase di commissariamento dellambito che rimetta nelle mani del presidente e degli uffici regionali il funzionamento del Piano. I sindaci denunciano i ritardi accumulati nel pagamento dei servizi e dunque degli stipendi di tanti operatori che con abnegazione tengono vivi servizi di asilo nido,assistenza dom,icialre e scoalstica, educativi e di aggregazione. abbiamo chiesto-hanno scritto i tre primi cittadini al sindaco del Comune capofila- la programmazione dei servizi di centro diurnio minori 6-14 anni. Seriviz per linfanzia e ladolescenza ,centri diurni oltre al potenziamento dellassitenza domiciliare anziani e disabili e al potenziamento dellassistenza specialistica. . E per questo che esprimevano la ferma codnanna dellatteggiamento di inerzia del comune capofila chedendo con forza la fissazione di una nuova data di convocazione entro e non oltre il 30 settembre (oggi dunque) per discutere di tutto questo. In mancanza i Cuofano, Pagano e Lanzara si dichiaravano disponbili ad aprire una nuova fase di commissariamento dellambito per rimettere nelle mani del presidente della Regione il funzionamento dei servizi per i piu deboli. E questa mattina sul filo di lana č arrivata la convocazione del coordinamento da parte del comune capofila che, a firma del sindaco manlio torquato, ha riunito il coordinamento per il prossimo 3 ottobre.