Non c’è niente da fare, cari amici, il tempo è e resterà ancora instabile nei prossimi giorni, almeno fino a mercoledì della prossima settimana e, purtroppo, neanche oltre si intravede l’arrivo di una vera e duratura area di alta pressione. Anche il mese di giugno è iniziato come maggio è finito. Ogni pomeriggio si formano intorno ai monti interni cumuli temporaleschi che colpiscono zone diverse in giorni diversi, in probabile estensione verso le pianure intermedie e le coste. Essi sono difficili da definire perchè dipende da vari fattori e soprattutto dalle correnti in quota che risentono di aria instabile, umida e più fredda rispetto a quella del suolo che si surriscalda grazie al soleggiamento che, ormai, ha acquisito caratteristiche estive (vi ricordo che il 1° giugno è iniziata l’estate meteorologica…). Le colonne di aria calda risalgono la prima parte dell’atmosfera dove incontrano un’area di bassa pressione che ristagna in quota. Dallo scontro vengono generati questi rovesci temporaleschi che interessano le nostre zone da diversi giorni. Intanto il famoso Anticiclone delle Azzorre che abitualmente ci porta l’estate normale, staziona molto a Nord e precisamente tra le Isole britanniche e il sud dell’Islanda sperando che quanto prima si abbassi di latitudine. Nel frattempo il mese di maggio qui a Nocera è terminato con un accumulo piovoso record pari a 274 mm e con 18.8° di media totale (- 0.6° rispetto alla norma degli ultimi anni (4° mese dell’anno su 5 finito in sottomedia termico…). Per concludere ecco gli estremi termici di ieri rilevati nella mia zona: min = 15.1° (ore 5:50) (- 1.8°); max = 25.8° (11:40) (- 2.5°). Buona domenica a tutti e a presto per altri aggiornamenti!
Nando Di Vito , meteororogo
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