Continua il malcontento di genitori e famiglie dopo la rivoluzione degli istituti scolastici a Nocera inf. la proposta di accorpamenti elaborata a Palazzo di cittŕ non via giu’ essenzialmente ai genitori ma anche a dirigente ed insegnanti del quarto comprensivo. Ieri le mamme del plesso Marrazzo hanno incontrato il sindaco de Maio per esporre le loro ragioni , non vogliono che la loro scuola venga scorporata dal quarto comprensivo e dunque dalla Ilaria Alpi. La continuitŕ educativa dalle elementari alle medie, la vicinanza territoriale alla base delle richieste dei genitori che non ritengono vada nella giusta direzione. Ma pur avendo incontrato il primo cittadino e spiegato le loro ragioni non si ritengono soddisfatti. E’ stato solo un modo per dissuaderci dall’organizzare una manifestazione di protesta –hanno fatto sapere le mamme del plesso Marrazzo. Si aspettavano delucidazioni e chiarimenti sul piano di accorpamento presentato dal gruppo di lavoro comunale. In realtŕ, stando a quello che dal vertice convocato – secondo i piů – con troppo poco preavviso da consentire una partecipazione massiccia, il primo cittadino avrebbe detto di aspettare indicazioni dai Dirigenti scolastici con cui avrŕ un vertice lunedě prossimo. Per poter valutare proposte. Ma le idee ad integrazione o parziale modifica del piano varato da palazzo di cittŕ c’erano state. Ma il sindaco De Maio pare avesse su questo chiesto un’unanimitŕ che č difficile immaginare. Un piů che probabile ostacolo destinato a ripresentarsi lunedě. Un incontro quello di ieri pertanto ritenuto quasi inutile. La convocazione urgente ha di fatto cancellato, per il momento, un momento di protesta che pure i genitori dei piccoli che frequentano il plesso Marrazzo avevano giŕ organizzato. Nel ridisegno e dunque nel piano dell’ente si prevede CHE LA popolazione scolastica Nocerina delle scuole primarie che vanta oltre 4000 iscritti venga suddivisa su 4 sedi e non piu 5.

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