Nella serata del terzo appuntamento della stagione teatrale di TPC e Airone all’Auditorium di Pagani, il pubblico è stato rapito dalla magia di “Mettici la mano”, un’opera teatrale basata sulla storia scritta da Maurizio De Giovanni e tratta dall’universo del “Commissario Ricciardi”. Lo spettacolo ha riscosso un grande successo, portando sul palco una storia coinvolgente ed emozionante. La coppia formata da Maione e Bambinella, interpretati rispettivamente da Antonio Milo e Adriano Falivene, ha mostrato una notevole chimica anche al di fuori del set. Milo ha magistralmente riportato in scena l’umanità e il rigore riflessivo propri della divisa da brigadiere, mentre Falivene ha saputo incantare il pubblico con la sua gioia di vivere e un forte senso di devozione, insieme alla struggente conquista di una genuina femminilità da parte di Bambinella. Elisabetta Mirra, invece, ha sorpreso tutti con la sua ritrosia al pentimento, espressa non solo attraverso parole taglienti, ma soprattutto con significativi silenzi e un uso spontaneo del linguaggio non verbale, che ha esaltato la sua presenza scenica. La sua interpretazione ha suscitato grande ammirazione per la profondità emotiva che è riuscita a trasmettere.

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