Un incontro incentrato sul tema della legalità. Ospite d’eccezione a San Cipriano Picentino,  il generale dei carabinieri Sergio De Caprio, conosciuto come il capitano Ultimo, simbolo della lotta alla criminalità organizzata per la cattura di Totò Riina. Con lui, intorno ad un tavolo, la sindaca Sonia Alfano, il Maggiore Massimo Santaniello e il Comandante dei Carabinieri di San Cipriano Picentino Agostino Martusciello. Ultimo ha invitato la platea di giovani “ed essere sempre dalla parte degli onesti e vicini ai carabinieri che sono gli  angeli custodi, insieme agli insegnanti e alle Istituzioni civili e religiose”.

Tra i vari interventi, molto toccante quello della rievocazione dell’omicidio del papà della sindaca fatto dal già comandante della locale stazione, il Maresciallo Migliozzi, che ha ricordato quando nel 1996 fu ucciso in casa da quattro banditi mascherati che avevano fatto irruzione di notte nella sua villetta per derubarli. Il papà della sindaca – allora dodicenne – fu ucciso, la mamma ferita.

 

Nell’intervento la sindaca Sonia Alfano ha rimarcato il dovere rendere omaggio a una figura, simbolo della legalità, del calibro del capitano Ultimo ein generale a tutti i Carabinieri, ricordando l’affetto ricevuto a seguito dell’uccisione del papà quando passò  le sue giornate all’interno del Comando Provinciale Carabinieri di Salerno.

Al termine dell’incontro, tappa nella chiesa madre di San Cipriano Picentino per ascoltare il concerto della Fanfare del X Reggimento Carabinieri di Napoli, dopo la deposizione della corona al monumento ai caduti.

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