NOCERA INFERIORE (SA): SPARI PER LITE CONDOMINIALE. UN FERMO PER TENTATO
OMICIDIO.
Nel rispetto della presunzione di innocenza e fermo restando che eventuali giudizi responsabilità potranno conseguire solamente a pronunciamenti irrevocabili, si rende no che questa mattina i Carabinieri del Reparto Territoriale di Nocera Inferiore hanno da esecuzione ad un provvedimento di fermo emesso nei confronti di un soggetto ritenu gravemente indiziato in relazione all’esplosione dei colpi di arma da fuoco avvenuta il aprile a Nocera Inferiore (SA) a seguito di una presunta lite condominiale.
In particolare, la Stazione di Nocera Inferiore e la Sezione Operativa del Nucleo Operati e Radiomobile del locale Reparto Territoriale Carabinieri, dopo aver effettuato meticoloso e puntuale appostamento sul luogo dell’evento, con il rinvenimento numerose ogive e la constatazione di diversi fori sulla serranda di un garage di condominio di via Gramsci, hanno condotto, sotto la direzione del P.M. di turno di questa Procura della Repubblica, una intensa attività di indagine per addivenire all’autore d pericoloso gesto. Nel corso delle investigazioni e, precisamente, già venerdì scorso, veni individuato il soggetto che con un revolver aveva esploso 6 colpi d’arma da fuoco contro la saracinesca del garage del condomino. In seguito alle attività di Polizia Giudiziaria compiute, nonché essendo emersa la prolungata irreperibilità dell’indagato, il P.M 1 emesso un decreto di fermo di indiziato di delitto in ragione della ritenuta sussistenza
gravi indizi di colpevolezza e del pericolo di fuga a carico di I.L.
Veniva così avviata una efficace attività di ricerca dell’indagato che consentiva dare esecuzione al provvedimento del P.M. molle prime ore della giornata di oggi. ] particolare, i militari della Sezione Operativa riuscivano ad individuare il soggetto press l’abitazione della fidanzata a Castel San Giorgio (SA). Il fermato, tradotto presso la casa
circondariale di Salerno, è gravemente indiziato tra l’altro, del delitto di tentato omicidi aggravato, per aver colpito la vittima alla testa con una grossa mazza prima di scaricar l’intero caricatore di una pistola revolver. Allo stato delle indagini, l’episodio del 25 aprile scorso non ha alcuna connessione con gli altri analoghi accadimenti verificatisi nell’ Agro su cui gli stessi Carabinieri del Reparto Territoriale di Nocera Inferiore stanno investigando.

(Il Procuratore della Repubblica
Antonio Centore

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