Paga online una bolletta e scopre movimenti sospetti. La banca gli blocca  la carta ed avvia delle verifiche. L’ipotesi è che nel momento dell’accesso gli sia stata clonata la carta di credito. La disavventura è accaduta ad un cittadino di Nocera Inferiore due giorni fa.   L’uomo aveva ricevuto a casa la bolletta della tari, il tributo destinato a finanziare i costi relativi al servizio di raccolta e smaltimento dei rifiuti. Un documento del tutto regolare inviato dal relativo ufficio del comune di Nocera Inferiore. Insomma, tutto conforme e nulla avrebbe mai fatto pensare o ipotizzare a quanto accaduto immediatamente dopo. L’umo ha eseguito un accesso online, ha seguito la procedura per il pagamento online e nel momento in cui gli è stato richiesto di inquadrare il qcode qualcosa è andato storto. La proceduta ha avuto come uno stop, ma l’uomo non si e accorto di nulla, fino al blocco della carta di credito ed alla telefonata arrivata dalla sua banca. E’ stata la filiare a intercettare dei movimenti sospetti. In particolare sarebbero stati registrati, nel momento in cui l’uomo ha inquadrato il q code, due azioni strane, come dei prelievi ed è stato l’intervento tempestivo della banca a bloccare il tutto. “Voglio rendere pubblico quanto accaduto  ha spiegato il cittadino  di Nocera Inferiore – per mettere in guardia altre  persone. Si sospetta che a mia carta all’atto dell’azione possa essere stata clonata. E’ un fatto grave perchè parliamo di una procedura del tutto regolare, su una bolletta regolarmente emessa dal comune. Non so come possa accadere, ma quanto successo a me potrebbe succedere ancora”.

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