Chiedono la sospensione dei lavori, la modifica del progetto e che i due pini che insistono in zona vengano salvaguardati. La richiesta giunge dal comitato “No Pip, Rete a difesa del suolo”. Dicono no all’abbattimento dei pini e – sottolineano – anche alla devastazione dell’ambiente – in riferimento all’ampliamento della zona industriale di Casarzano, a Nocera inferiore. Gli alberi in questione, infatti, insistono ai margini della strada regionale 266, quella che dal cimitero va verso il casello autostradale di Castel San Giorgio. I componenti del comitato, si sono fatti sentire nel giorno della riapertura delle porte della villa comunale. Spiegando le loro ragioni. (Intervista nel Tg). “Gli alberi hanno un ruolo fondamentale nella riduzione della CO2 e quindi nella lotta al cambiamento climatico. Quelli antichi ancora di più e il loro abbattimento non può essere facilmente compensato piantando alberi giovani come in una semplificata equazione matematica”.

“Si tratta di un piano già approvato e non modificabile”, replica così il sindaco Paolo De Maio che sottolinea che “quando possibile l’amministrazione si è sempre spesa per salvare verde ed alberi come – specifica il primo cittadino – nel caso dei lavori in atto per la rotatoria”.

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