Bimbo di due mesi schiacciato da un’ infermiera che lo stava trasportando dal pronto soccorso al reparto di pediatria: il piccolo è tenuto sotto osservazione. La prognosi resta al momento riservata. Ore di disperazione per i genitori del piccolo, originari di Nocera Superiore. Tutto ha inizio poco dopo la mezzanotte. Sono giunti all’ospedale Umberto I di Nocera Inferiore perché il loro bambino aveva una crisi respiratoria. Entrati al pronto soccorso il piccolo, che era tra le braccia della mamma, è stato preso da un’infermiera per essere trasportato direttamente in reparto – una prassi questa contro cui da tempo è in atto una vera e propria lotta. Inizia la corsa verso pediatria. Il bimbo è tra le braccia dell’infermiera, la mamma li segue. D’improvviso la caduta. Il piccolo di appena due mesi resta schiacciato dalla donna che ha un peso che si aggira intorno ai 100 kg. L’infermiera è sconvolta per l’incidente, la madre sotto choc. Tutti si concentrano sul bambino per capire come stesse. Il piccolo viene subito dato in cura al reparto. Gli viene riscontrato un trauma cranico e una microfrattura alle costole. Viene effettuata anche una consulenza con il Santobono di Napoli. Il piccolo, che è tutt’ora sotto osservazione, è stato ricoverato in una stanzetta singola, accanto a lui i familiari. C’erano tutti in reparto stanotte, madre padre nonni. In apprensione e d in ansia per le condizioni del loro bimbo.Poi il trasferimento al Santobono di Napoli. Ferita anche l’infermiera che ha riportato un ematoma e qualche escoriazione alle gambe. Anche lei è sotto choc e profondamente dispiaciuta per quanto successo. La famiglia del piccolo pare sia intenzionata a presentare in queste ore una denuncia. 

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