Bocche cucite, nessuna dichiarazione ufficiale, porte sbattute, copi di scena e decisioni ancora in bilico. C’è fermento a Nocera Superiore in vista delle prossime elezioni amministrative. Ieri sera summit di Fratelli d’Italia, una riunione voluta per valutare la possibilità di presentarsi uniti – come centro destra – alle comunali del 9 giugno prossimo. L’incontro si sarebbe concluso con la decisione di Franco Pagano – scelto alle primarie quasi un anno fa come candidato sindaco – di andare via. Avrebbe lasciato l’incontro, potrebbe lasciare addirittura il partito. Dunque non dovrebbe più essere lui il candidato a primo cittadino dello schieramento della Meloni. Per stasera è programmato un nuovo incontro. Il coordinatore provinciale di Fratelli d’Italia Giuseppe Fabbricatore, alla luce di ciò, pare che sarebbe pronto a scendere in campo in prima persona anche se – per senso di responsabilità – attenderebbe l’apertura del dialogo con Forza Italia. Non si escludono infatti accordi con il partito di Taiani, circostanza che potrebbe avere effetti anche nella vicina città di Sarno. Insomma l’accordo tra i due partiti, se ci sarà, riguarderà entrambe le città. Continua, intanto, per la sua strada l’ex sindaco ed attuale vice coordinatore di Forza Italia Gaetano Montalbano che ha deciso di scendere in campo, nuovamente, per le elezioni del prossimo 9 giugno. Forza Italia, proprio a Nocera Superiore, da pochi giorni ha conquistato nuovi nominativi conosciuti in città: c’è stata l’adesione al partito di Andrea Monetti e di Annabel Villani, consiglieri comunali di Nocera Superiore. Quattro le liste che sosterranno l’ex primo cittadino. In campo anche il medico Gennaro D’Acunzi, esponente di liste civiche. Anche se non è stato ancora ufficializzato, sarebbe Enrico Bisogno, consigliere comunale uscente, il candidato dello schieramento del sindaco uscente Giovanni Maria Cuofano. Il logo è già pronto e circola sui social. Ancora nulla di certo invece sulla candidatura dell’avvocato Bartolo Pagano, segretario cittadino del Partito Democratico. Ed altri nomi bollerebbero in pentola.

Share.

Circa l'autore

Comments are closed.