“Mai con Danisi”. Sgombra il campo da possibili ricomposizioni il segretario cittadino del partito democratico Bartolo Pagano, candidato in pectore fino alla scorsa settimana scavalcato poi dalle decisioni della segreteria provinciale di sostenere la coalizione del sindaco uscente ed il candidato Enrico Bisogno. Una presa di posizione del partito salernitano che in realtà ha creato scompiglio a livello locale e che ha visto sia Pagano che il consigliere provinciale Rosario Danisi prendere strade diverse. Quest’ultimo mercoledi sera ha annunciato la sua discesa in campo con uno schieramento di centro sinistra che dovrebbe essere supportato da 4 liste, mentre Bartolo Pagano avrebbe rinunciato alla corsa sindacale per andare a sostenere con il suo gruppo un progetto politico già in corsa. L’annuncio in questo weekend dopo un vertice con i suoi previsto per questa sera. E se Pagano chiude la porta a qualunque chiarimento politico con il gruppo del consigliere provinciale nonostante pare i tentativi di quest’ultimo di un coinvolgimento nel progetto elettorale che per Pagano è da escludere in maniera tassativa, lo stesso Danisi aveva sbarrato il portone al gruppo dell’attuale primo cittadino Cuofano dal quale aveva già preso le distanze durante la consiliatura con una opposizione serrata in consiglio comunale. Nessun segnale di distensione dunque sui vari fronti ad eccezione del lavoro che tra le segreterie provinciali si sta facendo nel centro destra dove si punta all’unità dell’alleanza di governo. Un equilibrio quello che si sta costruendo per trovare la quadra nei comuni salernitani chiamati al voto per le amministrative l’8 e 9 giugno prossimi. Se per sarno non è stato possibile ricucire lo strappo con il candidato di fratelli d’italia Giovanni Cocca già in corsa, il tentativo sembra possibile per Nocera Superiore, Baronissi e Capaccio- Paestum. Nelle prossime ore potrebbero essere sciolte le riserve.  Alla nostra redazione ieri il candidato Gaetano Montalbano aveva tenuto a precisare che la sua “priorita’ resta quella di tenere unito tutto il centro destra, oltre ovviamente al bene di nocera Superiore. “Sto lavorando per questo – ha avuto modo di precisare il vicecoordinatore regionale di forza italia- non ho preclusione verso nessuno. Siamo di fronte ad un accordo politico che si sta chiudendo a livello provinciale , non si possono avere preclusioni vero altri. Ne su uomini né su altro. La realizzazione dell’unità rappresenterà la sintesi di programmi, della politica di ascolto reale, dell’ onestà, dell’educazione e del rispetto. Il nostro progetto politico non è frutto di improvvisazione, bensì del dialogo e del confronto che mette al centro non se stessi ma l’unità dei partiti che lo compongono”. Lavora all’aggregazione delle forze sane della città il candidato civico Gennaro D’acunzi verso il quale stanno convergendo energie trasversali. Oltre alla convergenza sull ‘ uomo ad attrarre e’ anche la volontà di tenere distanti partiti politici e sigle di partito che avrebbero potuto tenere lontano quelli che non sono intenzionati a schierarsi politicamente.

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